Progetto culturale-educativo "Madre Terra"

Progetto culturale-educativo "Madre Terra". E' un viaggio multimediale nelle culture ancestrali dei popoli nativi americani, africani e mediterranei. Nonostante queste culture siano in qualche modo presenti nella società attuale, in realtà sono ancora poco conosciute. Per questo percorso ho scelta una modalità di comunicazione che accorpi diversi linguaggi espressivi: la musica, la ritmica, l’immagine, la parola. Ogni linguaggio contribuisce a riallacciare quelle relazioni così diverse e variegate che, nel tempo, hanno subito una separazione netta, ponendosi ciascuna dentro un suo compartimento stagno di appartenenza. Anche l’utilizzo di strumenti musicali di ogni parte del pianeta sta a simbolizzare sia una volontà ‘riunificatrice’ che i reali intenti di questo progetto. Il messaggio che vorrei trasmettere, infatti, è che “siamo tutti figli della stessa Madre: la Terra” e che perciò, proprio perché ‘figli’, vogliamo andare oltre le logiche sociali dell’esclusione, per mettere piuttosto in gioco diversità, peculiarità e unicità, pensando che la strada che stiamo seguendo sia un percorso di condivisione e di reciproco arricchimento. Ma “Madre Terra” si pone soprattutto come un progetto che tende a stimolare e sensibilizzare l’attenzione verso le problematiche ambientali, cercando di trasmettere quei valori necessari per il rispetto e la cura degli spazi in cui viviamo.

Maurizio Carbone promuove e organizza progetti e incontri multimediali con scuole di ogni ordine e grado, comuni e associazioni. Dal 1998 ha realizzato più di 100 progetti multimediali in tutta Italia.

Maurizio Carbone e i ragazzi dell'Anffas di Macerata

Maurizio Carbone e gli ospiti della comunità di San Claudio a Macerata.

Workshop a Camerino

RITMI di MADRE TERRA
                                                   
Workshop di Percussioni

   a cura di Maurizio Carbone


Consapevoli dell’importanza della musica nella formazione della personalità dell’individuo da oltre venti anni Maurizio Carbone educatore, percussionista, autore e compositore, ha rivolto l’attenzione all’educazione musicale. Molti laboratori sono già stati svolti nelle scuole, centri per disabili in diverse regioni d’Italia e altre strutture, anche per diversamente abili, che hanno accolto il progetto, fino alla realizzazione di video e pubblicazione di cd dei concerti eseguiti dai partecipanti, visionabili sul seguente sito: www.mauriziocarbone.altervista.org
Scopo del Workshop è quello di usare le attività musicali per aiutare i partecipanti a migliorare le dinamiche, rafforzare la comunicazione, il dialogo e l’ascolto reciproco. Stimolare ciascuno a tirare fuori il meglio di sé, in cui l’educatore si pone costantemente in un atteggiamento di ascolto e dialogo.

Obiettivo del progetto “Ritmi di Madre Terra”  è  quello di offrire opportunità di  sperimentare percorsi alternativi di crescita di autonomia decisionale e scoperta di capacità e abilità musicali espressive nascoste.

 

 

Finalità: il laboratorio di musica è occasione per rafforzare e sviluppare tutte quelle capacità  espressive che hanno un ruolo determinante nel comportamento dei partecipanti in una situazione di gruppo con un obiettivo comune da raggiungere:


capacità di ascolto delle produzioni dell’altro
capacità di attenzione e concentrazione
capacità di percepire, modulare ed esprimere le emozioni che il rapporto con l’oggetto-musica suscita e di estendere ad altri contesti queste abilità
capacità di mantenere il ruolo dato dal conduttore dell’attività
crescita sul versante dell’autostima legata ad una sempre maggiore capacità di autovalutazione del risultato raggiunto
apprendimento di un codice di comunicazione spendibile socialmente


Sviluppo delle competenze espressive


Il laboratorio di musica è occasione per rafforzare e sviluppare tutte quelle capacità  espressive che hanno un ruolo determinante nel comportamento dei partecipanti in una situazione di gruppo con un obiettivo comune da raggiungere:

     -    Conoscenza di vari strumenti musicali “Percussioni” appartenenti a varie culture
Esperimento con il suono: ispiriamoci attraverso la musica e liberiamo la nostra creatività
Ideazione e costruzione di uno spettacolo musicale con le percussioni etniche
Prove per lo spettacolo
Concerto finale


L’attività è rivolta a Bambine/i,Ragazze/i,Disabili,Adulti, si propone di insegnare a tutti noi come i limiti psichici e fisici, considerati di impedimento alla vita di relazione, possono diventare un’opportunità che considera l’individuo come partecipante attivo del suo essere e del suo agire in tutti i sistemi di vita.

La musica sarà vista come osservazione e ascolto di regole, capacità di appropriarsene per saper gestire il proprio corpo, il proprio pensiero e sapersi divertire all’interno di esse.
Dirigere un movimento del corpo per obbedire ad un gesto musicale dell’educatore e riuscire a comprendere come funziona l’insieme contribuirà a mettere insieme un’orchestra di percussioni in cui ragazzi disabili e non, saranno trattati sullo stesso piano.

Strumenti musicali

Nel Workshop saranno utilizzati strumenti a percussione professionali originari da varie parti del Mondo come da elenco:

Gongs  (Asia)                                            

Wood Block (Asia)

Congas (America Centrale) Barchimes (Asia)
Djembè (Africa) Ago-go (Brasile)
Tamburi etnici  Ganzas (Brasile)
Darbuka (Medio Oriente) Repinique do mao (Brasile)
Tablas  (India) Surdo (Brasile)
Spring drum – tamburo a vento (India)     

Sonagli (India)
Balafon (Africa) Campane nepalesi
Tamburi a cornice (Grecia)                       

Campane Tubolari (Asia)
Bastone della pioggia  (Brasile)                

Sabar(Africa)   
Caxi-xi (Brasile)      
Bongos (America Centrale)
Dolak (Pakistan-India)
Berimbao (Africa-Brasile)
Hang – dischi armonici (Europa)